Nuovi strumenti di governo: la mobilitazione contro i tagli della manovra

16 Luglio 2010

Parte una nuova campagna del gruppo assembleare del PD della Regione Emilia-Romagna e del PD regionale: nuovi strumenti di governo. Un’accetta, una mannaia e un paio di tenaglie sono i simboli dei tagli indiscriminati che il governo mette in atto nella manovra finanziaria 2010. Tagli che, per quanto riguarda la Regione Emilia-Romagna, ammontano a 740 milioni di euro, ovvero 740 milioni di euro in servizi che saranno tolti ai cittadini: 150 milioni in meno per i servizi ferroviari, 60 milioni per l’agricoltura, 30 milioni per la salute, 50 milioni per l’ambiente, 120 milioni per la viabilità, 100 milioni per il welfare, 140 milioni per gli incentivi alle imprese, 90 milioni per la casa. Sono cifre importanti che vanno a toccare la carne viva della gente e ad incidere sulle aspettative dei cittadini rispetto ai servizi messi in campo dagli enti locali.

Il 16 e 17 luglio il PD si mobiliterà anche a Ferrara per comunicare alle persone quali saranno le conseguenze della manovra. Venerdì mattina, 16 luglio, i Consiglieri regionali Roberto Montanari e Daniela Montani, la Presidente della Provincia Marcella Zappaterra ed il Sindaco di Lagosanto e Vicepresidente Anci Emilia-Romagna Paola Ricci interverranno nel merito dei tagli agli enti locali e alle Regioni in conferenza stampa (ore 11.00 presso Hotel Astra, Ferrara).

Sia venerdì, sia sabato il PD sarà impegnato nelle feste (Rivana, Poggio Renatico, Jolanda, Filo, Francolino) e nelle piazze e nei mercati (Ferrara-piazza Trento e Trieste, Pontelagoscuro, Portomaggiore, Copparo, Migliarino, Mesola, Lagosanto e Comacchio) a distribuire materiale informativo grazie al contributo dei Circoli e dei dirigenti e rappresentanti nelle Istituzioni.


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