“Quale futuro per il decentramento?”

17 Dicembre 2010

QUALE FUTURO PER IL DECENTRAMENTO: le Circoscrizioni del Comune di Ferrara tra passato, presente e futuro. Salviamo le Circoscrizioni per salvare la democrazia.

Questo il titolo per esteso dell’importante iniziativa organizzata dal Partito Democratico di Ferrara sabato 18 dicembre 2010 alle 9:30 presso il Teatro Verdi di Porotto in via X Martiri.

Al dibattito saranno presenti: Paola Boldrini, Presidente della Circoscrizione 3, Luciano Masieri, Assessore al Decentramento del Comune di Ferrara, Simone Merli, Segretario comunale PD Ferrara, Katia Zattoni, Assessore al Decentramento del Comune di Forlì e coordinatrice del Comitato Nazionale delle Circoscrizioni, Tiziano Tagliani, Sindaco del Comune di Ferrara. Questa iniziativa ha lo scopo di fare il punto della situazione e di dare divulgazione rispetto a quello che accadrà con l’entrata in vigore della legge del Ministro Calderoli.

Il Partito Democratico con questa iniziativa vuole sottolineare che le Circoscrizioni, organi decentrati dell’Amministrazione comunale, rappresentano il primo interlocutore istituzionale e il principale luogo di ascolto, di incontro e di confronto tra il cittadino e l’Ente. Hanno finalità e compiti di rilievo istituzionale e per loro tramite il Comune garantisce “… una effettiva partecipazione dei cittadini all’amministrazione locale, anche tramite processi di tipo partecipativo …”, e decentra “… nel territorio comunale l’erogazione dei servizi comunali allo scopo di migliorarne la fruibilità e l’efficacia …”.

Già la Legge Finanziaria 2008 aveva previsto dei cambiamenti significativi in materia di decentramento comunale: nel giugno del 2009, infatti, le Circoscrizioni di Ferrara erano passate da otto a quattro; una riduzione sostanziale dunque, ma decisa confermando le scelte di fondo fatte negli ultimi trent’anni dalle diverse amministrazioni.

Agli inizi di quest’anno però, la Legge 42/2010 le ha definitivamente abolite nelle città di media grandezza, ovvero con popolazione inferiore ai 250.000 abitanti: dunque anche Ferrara perderà questo importante patrimonio, dopo le elezioni amministrative del 2014.

A seguito di ciò sono state attivate iniziative spontanee da parte delle città interessate da questo provvedimento per chiedere al Governo e al Parlamento di rivedere questa scelta (città governate sia dal centrosinistra che dal centro-destra): in questo senso una delle più significative è stata la costituzione lo scorso 30 giugno del Comitato Nazionale delle Circoscrizioni, composto dai Presidenti delle Circoscrizioni e dagli Assessori al Decentramento comunale delle città interessate. La nostra Amministrazione è rappresentata dall’Assessore al Decentramento, Luciano Masieri, e dalla Presidente della Circoscrizione 3, Paola Boldrini. Il Comitato Nazionale delle Circoscrizioni sostiene, come valore primario per la democrazia, l’importante ruolo delle Circoscrizioni; esso intende avviare un dibattito ed una riflessione per innovare il Decentramento, nel caso venissero ripristinate le Circoscrizioni o definire un “modello alternativo” di democrazia partecipativa in caso le Circoscrizioni venissero definitivamente abolite.


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